Sin dagli albori della sua esistenza, l’umanità è stata affascinata dal verificarsi di forze naturali: gli impatti erano così forti da essere idealizzati e divinizzati. Anche un semplice elemento come la terra, la quale deriva dalla lenta erosione delle rocce rappresenta la complessità dei processi e dei cicli della materia organica millenaria.

Partendo da questa iconografia, il progetto sfrutta il principio geometrico dei mudcracks, per suggerire un ribaltamento simbolico di questa maglia poligonale in qualcosa che possa abbracciare funzioni positive e sociali, in un luogo spesso soggetto a lunghi periodi di mancanza d’acqua.

Il concept mira così a fornire una strategia estetica e funzionale per realizzare piccole ma importanti aree di socialità con un’identità culturale locale.

Il progetto per Kaira Looro consiste nella nascita di un luogo multifunzionale che integri la realizzazione della casa di culto e la piazza urbana, dove le persone possano incontrarsi e praticare esperienze comuni di workshop e laboratori. Lo spazio comprende aree di essiccazione, dispositivi per la raccolta dell’acqua piovana, una fontana e un parco giochi per i bambini.

La struttura che identifica la casa di culto utilizza la maglia dei mudcracks per generare un porticato protetto dal sole, questo luogo si protegge dai forti raggi del sole anche grazie a superfici periferiche in laterizio e paglia. Gli ingressi sono schermati da tendaggi realizzati con tessuti colorati.